Anche madre e figlio a The Voice Generations: chi sono Raffaella e Andrea Ambrosino, originari di Napoli.
Ci sono anche Raffaella e Andrea Ambrosino, madre e figlio, negli otto finalisti della prima edizione di The Voice Generations: anche loro, come il gruppo vocale Soul Food Vocalist, vengono da Napoli, e anche loro sono in squadra con Gigi D’Alessio. Viene da Napoli anche Gino Scannapieco, in gara con la figlia Noemi, e con un passato in un paio di talent show.
Proviene dal mondo dei talent show anche Roccuzzo, in trasmissione con la madre, noto per aver partecipato a una recente edizione di X-Factor. Ha una lunga esperienza da corista di Sanremo e in generale nel mondo della televisione Lilla Costarelli, che gareggia con la figlia Ornella, mentre la barese Gaia Gentile, partecipa col fidanzato Nicolò e col padre Giuseppe.
The Voice Generations: scopriamo chi sono Raffaella e Andrea Ambrosino
Direttore dell’orchestra e del coro AMI della città di San Giorgio a Cremano, Raffaella Ambrosino ha alle spalle una carriera davvero molto importante: grande fan di attori come Massimo Troisi e Anna Magnani, a cui ha reso omaggio in passato, la cantante è stata avviata alla musica dallo zio Gennaro, per poi specializzarsi in alcune scuole e conservatori davvero importanti della Penisola.
Tanti sono anche i teatri in cui si è esibita nel corso della sua carriera da cantante lirica, dal Petruzzelli di Bari al San Carlo di Napoli, fino al Massimo di Palermo, poi ancora il Maggio Fiorentino e il Carlo Felice di Genova. Di recente la mezzosoprano, fondatrice e presidente dell’Associazione Maria Malibran, ha deliziato la sua Napoli con un concerto omaggio a Maria Callas.
Insieme a Patrizio Rispo, attore noto al grande pubblico grazie a ‘Un posto al sole’, e Stefano Sannino ha poi reso omaggio ad Anna Magnani con lo spettacolo “Nannarella 5.0”. Successivamente, i tre hanno anche collaborato allo spettacolo “Il sogno di Burney”. Sulle orme della mamma, anche Andrea Ambrosino si sta dedicando anima e cuore al mondo della musica, nonostante la sua giovanissima età.
Ad appena 14 anni, ha partecipato al Premio “Creatore di emozioni”, nell’ambito del Rumore Bim Festival, kermesse dedicata a Raffaella Carrà, svoltasi a Bellaria Igea Marina, la città della compianta conduttrice italiana. Il ragazzo, che si è esibito anche nelle celebrazioni del centenario di Enrico Caruso e ha duettato con la madre, in questa occasione ha stupito la giuria di cui fa parte anche Enzo Paolo Turchi.