Notifica truffa su WhatsApp: dopo aver inondato tutti i social, continuano i messaggi truffa anche sull’app di messaggistica. Scopriamo quali sono e di che cosa si tratta, massima attenzione a tutti i predatori fraudolenti del web. Sull’app stanno girando ‘cose strane’, come difendersi e come comportarsi.
Whatsapp è in assoluto l’app di messaggistica più conosciuta al mondo, un’applicazione che nel giro di poco tempo ha fatto in modo di appassionare miliardi di utenti. Sono infatti tantissimi, in tutto il mondo, a scambiarsi messaggi di continuo su questo noto prodotto online, che ha spopolato dai primi anni del 2010 in poi. WA è sicuramente la più utilizzata in tutto il mondo e la comunicazione quotidiana non può prescindere da questa applicazione, soprattutto per la capacità di coinvolgere più persone e per la sua semplicità nel conversare amichevolmente e liberamente, sciogliendo le catene dei costi e dei vincoli a cui eravamo abituati con gli SMS.
Notifica truffa su WhatsApp, il nuovo caso
Tuttavia, non mancano le problematiche e i potenziali pericoli: recentemente stanno infatti girando dei messaggi truffa che stanno preoccupando e non poco gli utenti. Come riferisce ‘nextme.it’, ormai da un po’ circolano diversi messaggi secondo cui l’utente viene contattato con un messaggio con diverse diciture: dopo la ‘truffa dell’amico’, ecco quella ‘del figlio’, in cui viene mandato un messaggio con scritto ”Ciao papà, ho perso il telefono, questo è il mio nuovo numero, puoi salvarlo e scrivermi su whatsapp?”
In questo modo si instaura il contatto, per passare successivamente ad una richiesta di denaro per il pagamento di alcune fatture giustificate da dei malfunzionamenti vari. I truffatori cercano di raggirare i genitori affidandosi a scuse come telefoni smarriti, rubati, dispositivi rotti e perdita della SIM, cercando un’espediente per spillare soldi con un bonifico istantaneo, così da poterli sfruttare subito e senza possibilità che il mittente possa recuperarli.
Notifica truffa su WhatsApp, come comportarsi
Ormai da diverso tempo stanno agendo in maniera mirata anche su whatsapp, e solitamente il modus operandi è abbastanza simile per cercare di rubare soldi e dati sensibili. Possono essere richieste ricariche telefoniche, spediti messaggi con link per installare malware sul dispositivo, truffe su codici di sicurezza e altri link per rubare dati delle carte di credito. Per cercare di non farsi fregare, è necessario essere diffidenti, cercare di verificare il più possibile che si tratti effettivamente di un vostro conoscente o parente stretto e di informarvi costantemente sulle nuove truffe che circolano insistentemente giorno dopo giorno. Inoltre, il consiglio è quello di non rispondere a questo tipo di messaggi e di bloccare le fonti sospette.