Da neomelodico a innovatore della musica napoletana, andiamo alla scoperta del cantante e attore Franco Ricciardi.
Nato nel 1966 a Secondigliano, quartiere di Napoli, settimo di otto figli, Franco Ricciardi – il cui vero nome è Francesco Liccardo – ha avuto come “maestro” uno dei massimi esponenti della musica napoletana degli ultimi decenni, ovvero Mario Merola. Già a 11 anni inizia a esibirsi, ma è soprattutto negli ultimi anni che il suo nome diventa sempre più ricorrente e la sua musica sempre più apprezzata.
Dopo aver preso lezioni di canto, nel 1985 partecipa a Clap Clap, trasmissione che va in onda in Rai e che gli dà visibilità, poi dall’anno dopo inizia a incidere alcuni dischi e a fine anni Ottanta avvia una collaborazione con un artista altrettanto giovane e ancora sconosciuto a livello nazionale, Gigi D’Alessio. Nella seconda metà degli anni Novanta, la sua carriera discografica conosce una svolta.
L’innovazione della musica napoletana è il più grande talento di Franco Ricciardi
Franco Ricciardi, infatti, è stato nel 1997 il primo a sdoganare l’incontro tra due modi diversi di concepire la musica napoletana in quegli anni, ovvero quello più legato al neomelodico e le sonorità dub e raggamuffin. Esce in quell’anno il singolo “Cuore nero”, insieme ai 99 Posse e Cuore Nero Project diventa il suo tentativo di reinterpretare appunto un certo stile e un certo genere.
A onor del vero, qualcosa di simile avevano tentato di fare qualche anno prima i Bisca con Nino D’Angelo, ma Franco Ricciardi – seguitissimo anche sui social – è colui che più di ogni altro ha saputo fondere più genere e dare vita a uno nuovo. Negli anni successivi, continua a pubblicare album di successo e a collaborare con altri artisti, tra cui Clementino e Co’ Sang a livello locale e addirittura i Club Dogo.
Il riconoscimento arriva anche grazie al mondo del cinema e al sodalizio coi Manetti Bros: conquista infatti la vittoria di due David di Donatello per le migliori canzoni nel 2014 e nel 2018. I brani in questione sono “A verità” per il film “Song’e Napule” e “Bang Bang” per il successivo “Ammore e malavita”. Nel 2022 esce il suo ultimo album in studio “JE”, divenuto oggi uno spettacolo teatrale di grande successo.