Sono in arrivo delle novità molto importanti per Facebook e Instagram, ma cosa comporterà tutto questo? Facciamo attenzione
Non sono certo i primi a muoversi in questa direzione, visto che in realtà a fare da apri pista è stato proprio Youtube, eppure quella presa da Instagram e Facebook sembra essere una bella e soprattutto decisa presa di posizione.
Secondo quanto emerso dalle ultime notizie, infatti, sembra proprio che a partire dal mese di maggio questi social segnaleranno in modo evidente al pubblico quelli che sono i contenuti generati o, in ogni caso modificati, mediante l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Per sapere più nel dettaglio di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Novità contenuti, cosa sta cambiando
Questo, in particolare, avverrà mediante l’utilizzo di una specifica etichetta che verrà applicata su video, immagini e audio e che indicherà per l’appunto la dicitura “Made with AI”). Si tratta, come possiamo ben immaginare, di una posizione netta e soprattutto decisiva in quella che potremmo ormai definire la lotta contro la disinformazione. D’altronde, l’intelligenza artificiale sta ormai prendendo sempre più piede e sta soprattutto diventando alla portata di tutto. Questo, inevitabilmente, porta a interrogarsi in merito ai contenuti che ci troviamo davanti e soprattutto sulla loro veridicità.
Proprio per questo motivo, e soprattutto per cerca di limitare quanto più possibile una diffusione massiccia e incontrollata di contenuti fasulli o ancora di fake news, i social hanno ora deciso di prendere una posizione in merito all’IA generativa. Ma non finisce erto qua: sempre secondo quanto dichiarato dal team Meta, si cercherà di porre più attenzione proprio nei confronti della trasparenza della piattaforma. E, in questa ottica, si applicheranno delle etichette ancora più evidenti e segnalanti nel caso in cui dei contenuti venissero considerati un rischio per il pubblico e per l’informazione.
Ancora scelte e prese di posizione
Attenzione però, perché non solo Instagram e Facebook a partire da maggio si muoveranno in modo differente per quanto riguarda proprio i contenuti creati con l’intelligenza artificiale, ma sarà proprio il gruppo Meta a muoversi verso questa specifica direzione. Pare, infatti, che il team abbia anche deciso di dismettere CrowdTangle.
Vale a dire un tool fino a questo momento molto utilizzato e soprattutto considerato di non poca rilevanza da ricercatori e giornalisti.L’efficacia di questo strumento era molto specifica, ovvero permetto di analizzare i contenuti social virali e anche monitorare la disinformazione. Questo strumento, però, a breve non sarà più disponibile creando non poco malcontento tra analisti ed esperti nel settore, che lo vedono come un modo per tappare le ali alla trasparenza dei social.