Facebook e Messenger, occhio alle strane richieste da parte di alcuni fantomatici amici. Occhio a questa nuova truffa social che si sta espandendo sempre di più.
Le truffe online si stanno espandendo a macchia d’olio anche sui social. Dopo le truffe per SMS e per mail, ora anche sui social si sta creando una ricca rete di hacker che stanno creando scompiglio nel web.
Di recente abbiamo parlato spesso dei messaggi e degli avvisi che periodicamente intasano i nostri profili, dalle notifiche ai messaggi privati, una costante in un periodo in cui moltissime persone sono costantemente vittima di raggiri sotto forma di richieste e di fantomatiche vincite.
Recentemente vi abbiamo parlato delle truffe su Whatsapp, da quella dell’amico a quella del figlio, tutte orientate ad estorcere denaro per i motivi più disparati. Il modus operandi è pressoché lo stesso, con l’intento di rubare dati sensibili e soldi attraverso varie forme, tra cui ricariche telefoniche, bonifici e richieste simili. Spesso ricorrono a link per installare malware sul dispositivo al fine di conoscere password e dati delle carte di credito in possesso, in ogni caso per avere i vostri dati e cercare un modo per ricattarvi.
Facebook, Messenger e non solo: le truffe online spopolano
Come riporta ‘vignaclarablog.it’, arriva la testimonianza di una nuova truffa che sta circolando su Facebook: l’utente viene contattato da un amico che non sentiva da anni, che dopo avergli scritto con i soliti convenevoli, gli riferisce di aver notato il suo nome ”sulla lista dei vincitori del CDBG”, una sorta di associazione che si occupa di disabili, anziani ecc.
La truffa ha inizio: l’amico lo invita a contattarli per ritirare il premio in denaro, visto che anche lui è stato estratto e ha vinto ben 100mila euro; gli invia il link con il chiaro intento di defraudarlo, così da rubare i dati e richiedere un eventuale riscatto per riavere il profilo. L’utente scopre che il profilo dell’amico da cui è stato contatto è stato a sua volta clonato, così gli chiede di essere contattato telefonicamente ma senza ricevere risposta.
Dopo diversi tentativi, scopre che il fantomatico amico è scomparso e con lui anche il profilo con cui è stato contattato. La truffa non è andata a buon fine ma se si fosse fidato dell’amico, l’utente in questione avrebbe perso il proprio profilo e sarebbe stato vittima di un ricatto con allegata richiesta di riscatto. L’invito è sempre quello di diffidare e di non rispondere a certi messaggi, soprattutto se la persona e l’invito vi sembrano particolarmente sospetti.
