I tentativi di truffe sono sempre in aumento non solo tramite telefonate ed e-mail ma anche attraverso sms. La denuncia arriva dalla tv
Se i social e la digitalizzazione sono sempre in grande aumento, grazie anche ai continui aggiornamenti che li migliorano in maniera costante, anche i tentativi di truffa sono dietro l’angolo.
Non ci sono infatti solamente quelle fastidiose telefonate di pubblicità, oppure la nuova “truffa dell’amico” che è su WhatsApp. Una nuova denuncia arriva dal programma storico di Rai 3 “Chi l’ha visto” che sul suo proprio profilo Instagram ha postato una foto.
Controllare bene il proprio conto e le applicazioni sul proprio telefono perché nuovi hacker tentano di rubare i vostri dati.
“La sua carta è stata limitata”
Negli ultimi giorni a Milano, ci sono state migliaia di segnalazioni riguardo messaggi che giungevano a persone con su scritto “La sua carta è stata limitata” proveniente da falsa Polizia Postale.
All’interno del messaggio c’è scritto inoltre: “Gentile cliente, la tua Postepay è stata limitata preventivamente. Riattivala ora confermando le tue informazioni presso…”
Si tratta di un ulteriore tentativo di frode di cyber criminali che spingono gli utenti a cliccare su dei link in cui inserire i propri dati e fornire password per poter sbancare i conti economici.
La segnalazione di “Chi l’ha visto”
In un servizio di “Chi l’ha visto” c’è il consiglio di non aprire questi link che provengono da falsi istituti di credito. Appena giungono, è consigliabile cancellarli immediatamente per non correre alcun pericolo.
Si tratta di un nuovo attacco smishing, capace anche di mettere in difficoltà gli utenti più esperti. Questo nuovo tipo di truffa, sembra anche alquanto aggiornato, infatti chi cade nel tranello potrà ritrovarsi con il conto vuoto.
Gli hacker riescono a nascondersi dietro identità nascoste che hanno lo scopo di accedere ad informazioni sensibili, quali ad esempio l’iban del conto, il codice identificativo o il pin, per mettere in pratica la truffa.
Se si apre questo link si dà pieno accesso all’hacker che in alcuni casi può sempre mettendo in atto riuscire a praticare lo smishing ed assumere addirittura l’identità del conto bancario.
Cosa bisogna fare in questi casi? Contattare le autorità competenti e segnalare l’arrivo di questi sms e denunciare immediatamente questi messaggi.
La Polizia e la Guardia di Finanza, potranno essere capaci di risalire verso coloro che escogitano queste nuove truffe. Gli hacker si stanno aggiornando anche con il miglioramento dei sistemi di sicurezza e sicuramente escogiteranno qualche altra truffa per ingannare i cittadini.