Le nuove previsioni meteo parlano chiaro: ecco come sarà il clima il 25 aprile e cosa aspettarsi esattamente in quei giorni.
Il 25 aprile è sempre più vicino e come ogni anno sono in molti a interrogarsi sulla possibilità di organizzare gite e sul rischio di andare incontro al mal tempo. Dopotutto, il mese di aprile ci sta mostrando stranezze davvero insolite e che accrescono l’ansia di non riuscire a prevederne il meteo.
Dai primi giorni di freddo si è rapidamente passati ad altri con un clima quasi estivo e tutto con cambiamenti che, a quanto pare, non sono finiti. Ecco, quindi, cosa aspettarci per la seconda metà del mese e, in particolare, per il 25 aprile.
Meteo del 25 aprile: ecco cosa dobbiamo aspettarci
Secondo gli esperti meteo, il mese di aprile potrebbe rivelarsi pazzerello per tutta la sua durata. È quindi probabile che dopo l’ondata di caldo, le cose tornino a cambiare. Anzi, a dirla tutta, le previsioni di pioggia e di perturbazioni anche forti, sono sempre più sicure. E questo perché il caldo di questi giorni porterà a una pressione in grado di rendere i temporali davvero importanti. Un aspetto che sarà caratterizzato dalla durata degli stessi che, nella maggior parte dei casi, non saranno poi così lunghi ma abbastanza violenti da spingere a non voler uscire.
Purtroppo, la possibilità che piova il 25 aprile, almeno al momento, è piuttosto alta. E ciò si dovrebbe verificare soprattutto al Centro Nord. La loro durata sarà di circa una o due ore. Chi vuole, può quindi evitare di organizzare gite dove non c’è modo di ripararsi, ma azzardarsi ad andare in posti dove c’è modo di ottenere un riparo, magari in un ristorante vicino. In questo modo non si rischierà di rovinare il ponte del 25 aprile, ma si agirà con la giusta dose di sicurezza che garantirà di poter trascorrere una giornata serena e in grado di rimediare persino alle ondate di maltempo.
Volendo guardare un po’ più avanti, anche il ponte del Primo Maggio potrebbe rivelarsi un po’ a rischio ma con un incidenza di temporali meno assidui e che, in alcuni casi (e in base a come si muoveranno i venti) potrebbero persino non esserci. Al momento è quindi ancora difficile stabilire il tutto con certezza. Se tuto va come sembra, però, il secondo ponte si rivelerà climaticamente più sicuro del primo. Aspetto che sarà confermato (o smentito) nei prossimi giorni.