Arriva una terribile stangata per gli automobilisti: multe salate se non si fa attenzione a questo radar estremamente importante.
Avere un’automobile negli ultimi periodi, sicuramente potrebbe essere quasi considerato un lusso. Le spese che bisogna sostenere, infatti, sono pressanti e sembrano non finire mai. Su tutte, quelle quotidiane relative alla benzina che, seppur i suoi prezzi sono in frenata, sono ancora troppo alti rispetto a quelli a cui siamo stati abituati negli anni scorsi. Ovviamente, il costo più alto è corrisposto dalle assicurazioni che hanno visto altrettanto lievitare i loro prezzi.
Bollo auto e revisione, oltre alla manutenzione completano il quadro ma ci sono aspetti che non vanno sottovalutati, come ad esempio delle multe che potrebbero arrivarci a casa. E per quanto si cerca di essere attenti a tutte le regolamentazioni del Codice della Strada, potrebbe sempre sfuggirci qualcosa. Come ad esempio questa particolarità, un radar, che presto potrebbe diventare un vero e proprio problema: ecco di cosa si tratta.
In Italia si sta lavorando tantissimo a quella che è la riforma del Codice della Strada, cercando di inasprire le pene riguardo il reato stradale, e cercare di sanzionare al massimo quegli atteggiamenti scellerati degli automobilisti. Ma questo è un aspetto che non è soltanto su scala italiana, ma le implementazioni riguardano la maggior parte dei paesi europei.
Radar autostradale: di cosa si tratta?
Paese che vai, sistema che trovi. Infatti, ad esempio, in Francia è stato introdotto un sistema molto importante che potrebbe essere un precursore anche per gli altri paesi. Riguarda un aspetto che soprattutto nei centri abitati, può creare molteplici problemi a chi vive nelle zone densamente abitate, e non solo. Si tratta dell’inquinamento acustico: e infatti si tratta di un radar sonoro che presto potrebbe essere introdotto anche sulle nostre strade.
Questi dispositivi sono in fase di test sulle strade francesi dal 2022, e si tratta di un radar acustico. Già di per sé, i veicoli francesi hanno una speciale omologazione che tende a non farli superare determinati standard acustici. La soglia fissata dal governo è di 85 decibel, ma l’omologazione già di suo è prevista per gli 80. Ma ci sono numerosi veicoli che superano questa soglia, in particolare quelli che hanno modifiche ai tubi di scappamento.
Ed ecco che l’introduzione di questo radar sonoro, la cui antenna è composta da numerosissimi sensori, punterà ad individuare quei veicoli che vanno oltre soglia, corrispondendo loro una multa ai 135 euro, e punta all’abbattimento o alla limitazione dell’inquinamento acustico. Lo vedremo presto anche in Italia? Mai dire mai.