C’è una nazione che ha superato il Portogallo nelle preferenze dei pensionati italiani. Sono tutti diretti lì: il reale motivo.
Nell’ultimo anno ha fatto molto scalpore un fenomeno che ha colpito numerosi pensionati italiani. Infatti non sono pochi coloro che hanno scelto di trascorrere gli ultimi anni della loro vita in Portogallo. Questo perché il paese iberico offriva una tassazione agevolazione per tutta la fascia anziana della popolazione che risiedeva sul territorio. Sono parecchi quindi i pensionati nostrani che hanno fiutato l’affare e si sono trasferiti in territorio portoghese.
Adesso però sembra proprio che per i pensionati ci sia un nuovo paradiso fiscale che risulta ancora più allettante. Infatti questo paese non solo è vicinissimo all’Italia, o meglio si trova all’interno, ma offre anche numerosi vantaggi per quanto riguarda la tassazione per i pensionati.
In questo modo sarà possibile godersi molto di più la pensione. Come avrete capito stiamo parlando proprio del San Marino, con il micro-stato che risulta perfetta per i nostri pensionati.
Per i pensionati italiani San Marino supera il Portogallo: perché è più vantaggioso
San Marino si sta affermando con prepotenza come nuova destinazione appetibile per i pensionati in cerca di vantaggi fiscali. Questo scenario si sta profilando soprattutto dopo che il Portogallo ha deciso di interrompere le agevolazioni fiscali per i pensionati stranieri alla fine del 2023. Questa politica fiscale in evoluzione potrebbe trasformare San Marino in un vero paradiso per i pensionati italiani e non solo. Sebbene il Portogallo abbia fatto marcia indietro, San Marino si sta aprendo a un nuovo regime fiscale che offre significativi vantaggi per i pensionati che scelgono di trasferirsi nel paese.
Questa piccola repubblica, confinante con l’Emilia Romagna e le Marche, offre un ambiente familiare per coloro che preferiscono evitare le sfide linguistiche e culturali di altre destinazioni all’estero. Ad oggi è possibile anche capire quali sono i principali vantaggi che offre il San Marino. Infatti l’attrattiva principale è un regime fiscale che tassa solo il 6% del reddito pensionistico, una percentuale notevolmente inferiore rispetto ad altri paesi europei. Tuttavia per beneficiare di questo vantaggio fiscale, i pensionati devono soddisfare alcuni requisiti.
In primo luogo devono essere cittadini dell’UE o della Svizzera ed avere un reddito pensionistico lordo di almeno 50.000 euro all’anno. Questo requisito potrebbe escludere una parte significativa dei pensionati italiani e di altri paesi. In alternativa bisognerà dimostrare di possedere un patrimonio mobiliare e immobiliare di almeno 300.000 euro, che può sostituire il requisito di reddito. Ottenendo la residenza atipica, i pensionati possono beneficiare di una tassazione agevolata del 6% sulle loro pensioni per i successivi 10 anni. Insomma in futuro sembra proprio che il San Marino possa essere la meta più ambita dai pensionati.