Quando acquisti del tonno in scatola dovrai prestare la massima attenzione ad alcune informazioni: cosa dovrai leggere prima di acquistarlo.
Il tonno in scatola è senza ombra di dubbio uno degli alimenti più acquistati dagli italiani. Questo perché rappresenta un secondo piatto a base di pesce che non solo è pratico ma è anche velocità portare a tavola. Inoltre questo può essere un vero e proprio alleato per chi è dedito alla palestra visto che 100 grammi di prodotto hanno quasi 20 g di proteine. Insomma il tonno non solo assicura un pasto veloce, ma anche molto nutriente. Questo è sempre più diffuso tra gli italiani eppure non sempre si acquista quello giusto.
Infatti il tonno in scatola è sicuramente un salva cena e assicura nella nostra dieta settimanale la giusta dose di pesce senza obbligarci a pulirlo, spinarlo e cuocerlo, ma di sicuro non è di qualità come quello preso in pescheria.
Per questo quando ne acquistiamo un barattolino bisogna fare molta attenzione ad alcune informazioni. Riconoscerle è importantissimo per preservare la nostra salute. Oggi quindi vediamo cosa bisogna evitare quando decidiamo di acquistare questo alimento.
Tonno in scatola, fai molta attenzione al supermercato: leggi queste informazioni
Il tonno in scatola, come abbiamo potuto vedere, è sicuramente uno degli alimenti più consumati grazie alla sua praticità e versatilità. Tuttavia , nonostante i suoi indiscutibili vantaggi in termini di praticità, il tonno in scatola può nascondere alcune insidie per la salute e per l’ambiente. Oggi quindi andremo a vedere nel dettaglio a cosa bisogna fare molta attenzione quando acquistiamo questo prodotto al supermercato.
- Presenza di metalli pesanti: Il tonno in scatola, essendo un pesce di grandi dimensioni, può accumulare quantità significative di metalli pesanti, tra cui il mercurio, notoriamente tossico e potenzialmente dannoso per la salute umana, causando disturbi neurologici.
- Origine ecosostenibile: Spesso il tonno in scatola proviene da allevamenti intensivi o da pratiche di pesca non sostenibili che possono causare danni agli ecosistemi marini e all’ambiente in generale, come l’impoverimento della fauna marina.
- Impronta ambientale del trasporto: Alcuni tonni vengono pescati in aree molto distanti da quelle di consumo, il che comporta elevati costi ambientali legati al trasporto della materia prima, come l’inquinamento atmosferico e il consumo di risorse energetiche.
- Rischio di estinzione della specie: A causa della pesca eccessiva e non regolamentata, molte specie di tonno sono a rischio di estinzione, con una drastica riduzione delle popolazioni negli ultimi decenni.
Inoltre per evitare questi rischi è importante seguire alcuni consigli. Per prima cosa è consigliabile optare per il tonno confezionato in barattoli di vetro anziché in lattine di alluminio. Inoltre bisognerà leggere attentamente le etichette dei prodotti forniscono informazioni importanti sulla provenienza, il metodo di produzione, gli ingredienti e la data di scadenza. Infine gli ultimi due consigli sono quelli di scegliere sempre dei prodotti sostenibili e verificare le informazioni nutrizionali sull’etichetta per valutare il contenuto di grassi, proteine, sale e altri nutrienti.